The Leading Guy – In My Town
La sbavatura d’inchiostro, l’imperfezione di una virgola, il profumo della carta, l’attesa della ricezione, la suggestione nello sfiorare lo stesso pezzo di carta toccato dal mittente, i pensieri che scorrevano liberi con la sola voglia di esprimere un’emozione reale, un sentimento puro, un pensiero incondizionato al destinatario. Questo significava scrivere una lettera o riceverla ed è questa la forma di comunicazione che The Leading Guy sceglie per il suo nuovo album Twelve Letters in uscita il 3 Maggio per Sony Music Italy.
Dodici lettere scritte ‘a cuore aperto’, rivolte a persone vive e a persone che non ci sono più. Lettere in cui, a seconda del destinatario, cambia il registro stilistico e varia l’umore, pur mantenendo la costante del pop-folk, con incursioni nel rock, che rende The Leading Guy internazionale nel sound e nelle intenzioni musicali. L’album viene presentato dal singolo “In My Town”, un brano energico e al tempo stesso notturno, di quelli che nascono dopo aver camminato nella propria città senza una meta. Il silenzio delle strade, le case senza luce, i pensieri che corrono liberi. Il tempo sospeso tra ieri e domani, tra ciò che è stato e ciò che arriverà. È il tentativo di conservare la sensazione unica che si prova di notte e che il mattino cancellerà.
Nel mezzo del cammin fugace di una email o di un messaggio WhatsApp – le attuali forme virtuali di comunicazione, sicuramente più immediate ma evanescenti per definizione – l’artista vuole ritrovare quel contatto personale, intimo e tangibile con i suoi ascoltatori, rivolgendosi loro come singoli destinatari delle proprie lettere e auspicando di instaurare una reale corrispondenza epistolare nelle 19 date di maggio che lo vedranno in apertura del tour teatrale di Elisa, che lo ha scelto personalmente ascoltando la sua musica e lo ha annunciato sui suoi social.
The Leading Guy ha preso parte anche a ‘Faber Nostrum’, il disco tributo a Fabrizio De Andrè, uscito il 26 aprile, con alcuni dei nomi più influenti della nuova scena musicale italiana. Per The Leading Guy è la prima volta assoluta in italiano.
Ecco le date del Tour di Elisa che The Leading Guy aprirà a MAGGIO:
2/5 Bologna @ Teatro Europauditorium
3/5 Bologna @ Teatro Europauditorium
4/5 Bologna @ Teatro Europauditorium
6/5 Milano @Teatro degli Arcimboldi
7/5 Milano @Teatro degli Arcimboldi
9/5 Saint Vincent @ Palais Saint Vincent
11/5 Firenze @ Teatro Verdi
12/5 Firenze @ Teatro Verdi
14/5 Genova @ Teatro Carlo Felice
17/5 Sassari @ Teatro Comunale
18/5 Cagliari @ Fiera – Padiglione E
19/5 Cagliari @ Fiera – Padiglione E
22/5 Bari @ Teatro Team
24/5 Roma @ Auditorium Parco della Musica – Santa Cecilia
25/5 Roma @ Auditorium Parco della Musica – Santa Cecilia
27/5 Torino @ Auditorium del Lingotto
28/5 Padova @ Gran Teatro Geox
30/5 Bergamo @ Creberg Teatro Bergamo
31/5 Trieste @ Politeama Rossetti
Tracklist “Twelve Letters”:
1 – Black
2 – Land of Hope
3 – The Temple
4 – Free to Decide
5 – Oh Brother
6 – Times
7 – In My Town
8 – Sense of Awe
9 – Melville
10 – Carry on
11 – Devil in my arms
12 – Can You Hear me Now
BIOGRAFIA
Cantautore abile e raffinato, mette al centro del suo lavoro le canzoni, cercando di raccontare qualcosa di unico e spontaneo. Cerca il silenzio in modo da poter rappresentare al meglio il suono di ciò che è prezioso, per poi interpretarlo in modo essenziale, grazie ad una vocalità dolce e graffiante. Quello che succede attorno a lui diventa inevitabilmente soggetto di analisi e motivo di introspezione per comprenderlo e provare a raccontarlo, come vuole la tradizione più sincera del cantautorato. Ascolta le persone costruendo una relazione onesta con loro, scambia ciò che pensa in quel momento e condivide sempre i suoi pensieri. Dotato di una capacità melodica pulita e brillante, ha fatto dei testi e dell’interpretazione le sue caratteristiche stilistiche distintive e facilmente riconoscibili.
Inizia a farsi conoscere nel 2015, considerato da subito dalla stampa di settore tra i 10 nuovi cantautori da tenere d’occhio. Il suo album di debutto, Memorandum, viene annoverato tra i migliori dischi pubblicati in quell’anno e l’estratto “Behind the Yellow Field” scelto come parte della colonna sonora per la serie di Rai1 “Tutto può succedere”. Parallelamente si fa notare dal vivo su alcuni palcoscenici prestigiosi, come quello del festival Ferrara Sotto Le Stelle, della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, all’Arena Stožice di Ljubljana, nella centralissima piazza Tomislavac di Zagabria e del No Borders Music Festival a Tarvisio, come opening act ad alcuni importanti artisti nazionali e internazionali, quali Niccolò Fabi, Max Gazzè, 2Cellos e Jack Savoretti.
Il suo brano ‘Times’ è stato scelto dal brand internazionale DAVIDOFF per una campagna pubblicitaria. Nel marzo dello stesso anno è uscito per Sony Music il singolo ‘Land Of Hope’, primo passo di un nuovo percorso artistico intrapreso dall’artista, che lo ha portato ad inserirsi tra i musicisti più condivisi in Italia e in Svizzera, entrando con il singolo di lancio nella speciale classifica di Spotify Viral50. Il terzo singolo ‘Black’ uscito a Dicembre 2018, diventa assieme a ‘Oh Brother’ il trampolino di lancio dell’album Twelve Letters, in uscita il 3 Maggio 2019.