Stangata in Irpinia sul pane, il costo aumenta del 30% dal 1 aprile
Anche in Irpinia arriva la stangata sul pane: dal 1 aprile il costo aumenta del 30%. La decisione al termine di una riunione che si è tenuta presso la sede della Confcoomercio ad Avellino, cui hanno preso parte il Presidente Provinciale Confcommercio Campania Distretto di Avellino Oreste La Stella e dal Presidente provinciale dei panificatori Confcommercio Campania Distretto di Avellino Enrico Savelli, il Presidente regionale dei panificatori Confcommercio Campania Domenico Filosa ed il Presidente dei panificatori di Confcommercio Campania Distretto di Salerno, Nicola Guariglia, ed il responsabile beneventano della categoria Alessandro Morzillo. Nell’ambito della riunione, i tanti panificatori presenti, considerati gli aumenti dei prezzi di farine, cereali, materie prime in generale, nonché dei costi delle utenze più che raddoppiati, hanno deliberato unanimamente di procedere a partire dal 1 aprile all’aumento percentuale medio del 30% per kg, da applicare tanto al pane quanto agli altri derivati. L’aumento del prezzo potrà variare tra le diverse aziende in base ai singoli costi di gestione e in base ai singoli prodotti, e che va inteso quale massimale percentuale, continuando così a garantire le norme a tutela dei consumatori.