Simple Minds, “Sparkle in the rain” in edizione speciale per il 40° anniversario!
I Simple Minds celebrano il 40° anniversario dell’uscita di “Sparkle in the rain” con uno speciale cofanetto in uscita il 22 novembre.
Pubblicato originariamente nel febbraio 1984, “Sparkle In The Rain” è stato il sesto album in studio dei Simple Minds e, dopo “New Gold Dream” del 1982, quello che ha consolidato il loro successo commerciale, raggiungendo il 1° posto in classifica nel Regno Unito (e la Top 20 in Australia, Canada, Germania, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Svezia e Svizzera). L’album è stato certificato doppio disco di platino nel Regno Unito.
“Sparkle In The Rain” è stato registrato con sessioni in diversi studi di registrazione prenotati durante le pause del “tour New Gold Dream”, ma solo al termine del tour, la nuova direzione musicale dei Simple Minds si sarebbe consolidata. “Waterfront” che inizia con una linea di basso di Derek Forbes, ispirata alle passeggiate notturne che Jim Kerr faceva lungo i cantieri navali in via di scomparsa sul fiume Clyde, nella città natale della band (Glasgow), è diventata un omaggio al passato industriale della città e un inno di speranza e ottimismo per il futuro. La canzone, che ha definito un’epoca, è diventata una delle più rappresentative della band e ancora oggi uno dei brani più amati durante i concerti.
Steve Lillywhite divenne la scelta ovvia come produttore dell’album, sapendo come gestire al meglio il nuovo sound della band. “Sparkle In The Rain” prese gradualmente forma durante quel settembre con il lavoro preparatorio iniziale ai Rockfield Studios in Galles e la registrazione finale al leggendario Townhouse di Londra. Kerr era irremovibile sul fatto che l’album non dovesse essere “New Gold Dream parte 2”, ma che la band dovesse continuare nell’evoluzione del proprio sound.
I testi più impegnati e le canzoni d’amore, politiche e personali erano accompagnati da pulsanti synth-beat, pianoforti, chitarre new wave e linee di basso mozzafiato. La scrittura di Kerr prosperava grazie anche al nuovo sound. L’album consolidò i Simple Minds come una delle band più importanti degli anni ’80 e preparò il terreno per l’album di successo mondiale “Once Upon A Time”.