Nuovo taglio del cuneo fiscale: gli aumenti potrebbero scattare già a maggio
Stipendi più pesanti già dal prossimo mese di maggio, quando, in base a quanto avrebbe dichiarato il Sottosegretario all’Economia, Federico Freni, dovrebbe già essere attuato l’ulteriore taglio del cuneo fiscale deciso dal Governo Meloni.
Ora si attende il decreto ad hoc che, entro la prossima settimana, dovrebbe approdare in Consiglio dei Ministri. Si andrà per fascia di reddito e il riflesso in busta paga sarà diverso da lavoratore a lavoratore: l’aumento dipende infatti dal reddito lordo che si percepisce, ma dovrebbe oscillare dai 10 ai 16 euro netti.
Il taglio in vigore attualmente è del 3% per i redditi fino a 25mila euro e del 2% per quelli tra i 25mila e i 35mila euro.
Con il nuovo intervento del Governo, grazie ai fondi ricavati nel Documento di Economia e Finanza, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 11 aprile, si dovrebbe passare rispettivamente al 4% e al 3%. Un nuovo taglio, quello annunciato dal Ministro al Lavoro, Marina Elvira Calderone, che dovrebbe partire a maggio per durare sino a dicembre 2023.