Maroon 5, brutta figura a Vina del Mar
Il Festival di Vina del Mar in Cile, la manifestazione musicale più importante dell’America Latina giunta quest’anno alla 61esima edizione, ha avuto in cartellone anche i Maroon 5, giovedì scorso 27 febbraio. Poco più di un’ora di concerto ma, con tanti problemi.
Adam Levine, il cantante della band americana, non è apparso al massimo della forma e, addirittura, in alcuni momenti sembrava quasi volesse finire prima possibile la performance. Un atteggiamento che non è sfuggito ai fan che, attraverso i social, hanno pesantemente criticato la band e il suo leader: “Che concerto di m***a”, “Ma come vi è venuto in mente di presentarvi?”, “Ritiratevi” tanto per prendere i più leggeri.
Adam è poi intervenuto sui social per spiegare cosa fosse successo: “Ci sono stati dei problemi tecnici e queste cose mi hanno disturbato, influenzando inevitabilmente il mio comportamento sul palco. So che non è professionale e mi scuso con tutti voi per questo. Adoriamo assolutamente i nostri fan del Cile e ci piace venire qui. Lo show dell’altra sera non è stato il massimo e l’unica cosa che vi posso dire è che mi dispiace davvero”.
Un’ulteriore precisazione è arrivata da parte degli organizzatori della manifestazione con un comunicato stampa ufficiale che chiarisce la questione relativa ai problemi tecnici: “Prima del loro arrivo in Cile, i Maroon 5 erano stati informati dallo staff della manifestazione di alcuni disordini civili in atto si nel Paese. Nonostante ciò, la band ha insistito per essere presente ed esibirsi. Di conseguenza Live Nation, il Festival Viña del Mar Festival e i Maroon 5 hanno preso accordi per un’ulteriore sicurezza privata per garantire la presenza, nonostante il momento di incertezza”.
In passato il palco ha ospitato grandi artisti come Elton John, Tom Jones, Franz Ferdinand, The Police e i Backstreet Boys.