L’Intelligenza Artificiale farà parlare i morti

Il concetto ricorda un po’ una seduta spiritica, ma senza l’aspetto mistico-dark della faccenda. L’azienda coreana DeepBrain AI ha sviluppato un software per far parlare i morti. L’intelligenza artificiale può ricreare l’immagine virtuale del defunto e riescire a farla interagire con i propri cari.

Secondo chi ha sviluppato l’app, lo strumento è utile per superare il lutto in maniera graduale, ma per molte persone si tratta di qualcosa di macabro o inutile: “Ci siamo resi conti che è davvero polarizzante – ha dichiarato Joseph Murphy, responsabile dell’azienda –. Alcune persone adorano l’opportunità di vivere per sempre in questo modo, ma molte altre la considerano non autentica“.

Il servizio non è tra i più economici e d’altronde “sconfiggere la morte” è costoso: per poter parlare anche da morti occorrono tra i 12.000 e i 25.000 dollari. Il processo prevede di sottoporsi a una lunga serie di registrazioni video, della durata di circa 7 ore. Nel frattempo l’intelligenza artificiale studierà e apprenderà la voce, la mimica facciale e tutte le caratteristiche che rendono unico il soggetto. A quel punto avviene la creazione della versione virtuale del soggetto, contattabile in videochiamata. Il collegamento con il morto ha un costo a parte che si aggira intorno ai 1200 dollari: il servizio è già disponibile in Asia e negli USA.

L’azienda che ha creato il servizio di videocall con l’aldilà è stata premiata in occasione del Consumer Electronics Show di Las Vegas.