Edimburgo addebiterà agli Oasis i costi di gestione dei concerti
A pochi giorni dall’annuncio delle nuove date del 2025 in Nord America e Messico, il Consiglio Comunale di Edimburgo ha deciso che fatturerà i costi di gestione dei concerti della reunion agli Oasis, che si terranno la prossima estate.
Come riporta la BBC, il comune ha dovuto spendere 40.000 sterline per servizi igienici e misure di sicurezza in occasione dei tre concerti sold out di Taylor Swift e corre ai ripari in vista dei prossimi spettacoli. Il consiglio ha decretato una nuova politica che prevede il recupero totale dei costi per gli eventi commerciali, che entrerà in vigore questo mese. Secondo Cammy Day, il presidente del Consiglio Comunale, i contribuenti non dovrebbero sostenere i costi derivanti dall’organizzazione di questi grandi eventi: “Certo, questi concerti portano decine di milioni di sterline alla città e hanno un enorme successo e vogliamo che continui così, ma l’impatto non dovrebbe essere sui nostri residenti”.
Dai dati pubblicati dopo l’Eras Tour di Taylor Swift, il consiglio ha speso quasi 40.000 sterline in misure di sicurezza, illuminazione, bagni temporanei, radio, videosorveglianza e segnaletica stradale. Inoltre il Consiglio Comunale ha svolto più di 1000 ore di lavoro straordinario per l’organizzazione degli eventi. Secondo il consigliere Day il consiglio si è trovato un buco pari a 30 milioni di sterline nelle finanze per tutti questi concerti, mentre gli artisti e gli organizzatori hanno ottenuto enormi profitti.