Capotreno sannita accoltellato a Genova durante controllo dei biglietti

Un capotreno delle Ferrovie dello Stato è stato accoltellato, nella tarda mattinata di ieri, presso la stazione di Rivarolo. L’uomo, Rosario Ventura, 44enne originario di Benevento, stava verificando i biglietti dei viaggiatori su un treno regionale diretto a Busalla, provincia di Genova, quando è stato aggredito da una coppia di persone di origine nordafricana, prive del titolo di viaggio.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato: i carabinieri, grazie alla descrizione fornita dagli altri passeggeri, sono riusciti a individuare e fermare la coppia di aggressori. Uno di loro, un 21enne egiziano, è stato trovato a tre chilometri di distanza dalla stazione con ancora il coltello in mano sporco di sangue. Con lui c’era una ragazza minorenne, 16enne nata in Italia ma di origine egiziana, che avrebbe avuto un ruolo minore nell’aggressione.

Secondo quanto riferito dai carabinieri, i due giovani, alla richiesta di esibizione del biglietto da parte del capotreno e di una collega, hanno dichiarato di esserne sprovvisti e di non avere intenzione di pagarli. A quel punto il treno è stato fermato e la ragazza ha iniziato a inveire e sputare contro il capotreno, mentre il ragazzo ha fatto lo stesso nei confronti di una passeggera. La situazione è precipitata: dopo il diverbio, la ragazza ha colpito il capotreno con schiaffi e calci, e una volta scesi dal treno, il 21enne ha estratto il coltello colpendo il capotreno due volte prima di fuggire. 
Sul posto sono arrivati i medici del 118 che hanno trasportato la vittima in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi. L’uomo è stato ferito alla spalla e alla clavicola, ma fortunatamente non in profondità. Dopo gli accertamenti, i medici hanno suturato le ferite e l’uomo è stato dimesso con 14 giorni di prognosi.

La pm di turno, Sabrina Monteverde, è in attesa degli atti da parte dei militari dell’Arma. Intanto il 21 enne, Salem Kamel Fares Alshahhat, è stato arrestato per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale/incaricato di pubblico servizio. La minorenne è stata denunciata per gli stessi reati.