Baiano, “Suo figlio è nei guai”, anziani vittime di truffe: i Carabinieri denunciano un 40enne
Truffatori in azione nel mandamento baianese, ma i colpi ai danni di due anziane falliscono.Questa volta le vittime, che avevano bene in mente quei consigli che da tempo, sia a livello centrale che locale, le Istituzioni divulgano per prevenire le truffe agli anziani, si sono avvedute in tempo del tentativo di raggiro e hanno subito allertato il “112”.Nello specifico, nel primo tentativo di truffa avvenuto in Lauro (AV) il 16 dicembre u.s., un’anziana ha ricevuto una chiamata da parte di un sedicente carabiniere il quale la informava falsamente che il figlio, aveva provocato un grave incidente stradale e per questo motivo necessitava di una somma di denaro, eventualmente elargibili anche in monili in oro, per risarcire la controparte rimasta gravemente ferita. Tale somma sarebbe dovuta essere consegnata a una persona appositamente incaricata che di lì a breve si sarebbe presentata nella sua abitazione. L’anziana, inizialmente disorientata dall’angosciante notizia appena appresa, ha riferito di non disporre di somme di denaro, e nel frattempo, resasi conto del tentativo di truffa posto in essere nei suoi confronti, ha contattato gli altri familiari nelle vicinanze che immediatamente provvedevano a chiamare il numero di emergenza “112” della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Baiano, al cui operatore raccontavano velocemente quanto stava accadendo.
Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri finalizzati a risalire all’identità dei malfattori.Proprio negli scorsi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Baiano avevano incontrato le comunità locali per sensibilizzare gli anziani sui rischi di tali truffe. I Comandanti delle Stazioni Carabinieri si sono rivolti ai cittadini parlando in Chiese locali, offrendo suggerimenti concreti su come prevenire quella tipologia di truffa che colpisce in particolare la popolazione anziana. Gli interventi, si sono focalizzati sulla necessità di mantenere alta la guardia, evitando di fidarsi di estranei che si presentano come figure autorevoli o che inscenano situazioni di emergenza familiare per ottenere denaro.L’Arma dei Carabinieri sta intensificando la campagna di sensibilizzazione per aiutare la popolazione a riconoscere questi tentativi di truffa e il modus operandi dei malviventi. L’obiettivo è proteggere le persone più vulnerabili e ridurre il numero di vittime.