Selena Gomez confessa: “Voglio diventare mamma, ma non posso avere figli”
Selena Gomez si è raccontata a tutto tondo nell’intervista rilasciata a “Vanity Fair”, parlando della sua carriera ma anche di temi più privati. In particolare del rapporto con il produttore Benny Blanco (“non sono mai stata amata così”) e dell’impossibilità di portare avanti una gravidanza a causa dei suoi problemi di salute. “Ho un sacco di problemi medici che metterebbero in pericolo la mia vita e quella del bambino”.
Selena Gomez è da poco entrata a far parte del club dei miliardari (di cui è socia anche l’amica Taylor Swift) grazia alla sua linea di cosmetici e agli introiti derivati dalla sua doppia carriera come attrice e cantante. Selena lavora infatti da quando aveva appena sette anni, dividendosi tra tv, musica e cinema. Un talento poliedrico che le ha permesso di affermarsi nel mondo dello showbiz americano e internazionale (in suo ultimo film “Emilia Perez” è stato presentato a Cannes). A 32 anni l’attrice e cantante è soddisfatta della sua vita, ma non nasconde che le piacerebbe diventare mamma. Purtroppo, però, non si vedrà mai con il pancione: “Non l’ho mai detto, ma purtroppo non posso portare in grembo i miei figli. Ho un sacco di problemi medici che metterebbero in pericolo la mia vita e quella del bambino. È stato qualcosa di cui ho sofferto per un po’ “.
La Gomez è infatti affetta da una malattia cronica, il lupus e per questo nel 2017 ha subito un trapianto di rene. Nel 2022 ha inoltre annunciato di soffrire di un disturbo bipolare. Una situazione clinica senza dubbio complessa, ma che non la farà rinunciare al suo sogno di maternità: “Non è necessariamente come me lo immaginavo. Pensavo che sarebbe successo nel modo in cui accade a tutti, ma sono comunque in una posizione privilegiata. Trovo che sia una benedizione il farttp che ci siano persone disponibili per la maternità surrogata o l’adozione, che sono entrambe enormi possibilità per me. Sono grata che esistano speranze per le persone che muoiono dalla voglia di essere mamme, io sono una di queste. Sono entusiasta di come sarà quel viaggio, anche se sarà un po’ diverso. Alla fine non mi interessa, sarà il mio bambino”.