Morgan nella bufera. La Casa Discografica interrompe il rapporto
Morgan di nuovo protagonista delle cronache, dopo la recente assoluzione nel processo per diffamazione intentato da Bugo dopo i fatti risalenti al Festival di Sanremo 2020.
A lanciare una nuova bomba è Selvaggia Lucarelli che, in un articolo pubblicato da un noto quotidiano, racconta dell’altro processo a suo carico, quello per stalking avviato nel 2020 dall’ex compagna e cantante Angelica Schiatti (35 anni).
Nel riportare i fatti, si ripercorre la storia dell’ormai ex coppia, conosciutasi nel 2014, lasciatasi poco dopo e tornata insieme nel 2019, per lasciarsi definitivamente nel giro di tre mesi. Successivamente la denuncia di Angelica, a seguito della quale scatta il Codice Rosso che sembrerebbe non avere preoccupato il cantautore che non solo avrebbe continuato ad inviare messaggi alla ex, ma l’avrebbe anche minacciata di diffondere dei video erotici privati.
Il classico copione del persecutore, a seguito del quale Angelica si sarebbe trasferita dalla mamma, per paura di Morgan, sempre più insistente anche con le amiche e le persone intorno a lei, come il collega Calcutta, con il quale Angelica si stava frequentando.
Da quanto si legge nell’articolo, il procedimento legale sarebbe fermo dall’anno della pandemia, però i fatti riportati e la precedente attivazione del Codice Rosso non avrebbe indotto i giudici ad emettere divieti di avvicinamento.
A seguito del tam tan mediatico, Angelica Schiatti ha pubblicato sui social un post che sta incassando un piena solidarietà dal mondo artistico e non solo.
“Grazie di cuore per la solidarietà e l’affetto che sto ricevendo da molti di voi. Sono stata in silenzio quattro anni e continuerò a restarci (tanto sono i fatti che parlano per me) sperando che la giustizia possa fare il suo corso in tempi umani. Mi sono sentita e mi sento molto sola e abbandonata dalle istituzioni. Questa mia è la condizione di una donna che trova il coraggio per denunciare in Italia, che cerca di difendersi e di tutelare la propria dignità e che non dovrebbe MAI essere lasciata sola”.