Ultimo: grazie vita per questo spettacolo che mi stai regalando!
“… mentre canto tra me e me sorrido e penso: grazie vita per questo spettacolo che mi stai regalando”.
E’ quanto scrive Ultimo in un lungo post che suona come un bilancio della serie di appuntamenti live che l’hanno visto protagonista e che hanno confermato, una volta di più, la sua assoluta empatia.
Ultimo, infatti, continua a dimostrare di saper parlare al cuore del suo pubblico, che si rivela composto molto più che da semplici spettatori.
E’ l’incontro di centinaia di migliaia di persone di ogni età che danno vita a una vera e propria generazione. La Generazione Ultimo.
“Siamo qui per rimanere. Lo sento… – scrive il cantautore – Non siete sotto il palco per ascoltare il mio ultimo singolo, c’è qualcosa di più grande nei nostri occhi. C’è qualcosa di più vero nelle nostre lacrime“.
Come esempio, l’artista ha citato quanto accaduto nell’ultimo appuntamento a Padova.
“Non smettete mai di credere nelle favole, io da qui non mi muovo”, ha urlato scendendo dal palco e salutando il pubblico, che ha risposto con la stessa dichiarazione d’amore: finchè ci sarà lui la sua generazione lo accompagnerà ovunque.
“Grazie per aver riempito il mio serbatoio dell’anima di speranza, amore, passione, gioia, dolore, verità – scrive ancora – …. Grazie perché siamo veri, siamo fragili.
Grazie perché veramente pochi possono dire di avere la nostra simbiosi. Il nostro storto ma bellissimo equilibrio emotivo”.
A riprova, valgono i numeri: il tour “Ultimo Stadi 2024 – La Favola continua “ ha contabilizzato un totale di 412.884 biglietti venduti; 10 date di cui due a Napoli, due a Torino e una tripletta all’Olimpico di Roma per il secondo anno consecutivo.
Uno show con un allestimento colossale e una setlist che ha spaziato tra i grandi successi e le nuove hit dell’album “Altrove”.
E’ un ulteriore capitolo di una favola infinita che, a soli 28 anni, ha fatto sì che il cantautore romano possa vantare 41 stadi, dei quali 8 annunciati per il prossimo anno: “Ultimo Stadi 2025 – La Favola continua”.