Ferrara: il gallo Garibaldi deve essere trasferito
La sorte del gallo Garibaldi sembra ormai decisa: l’animale, chiamato così per la sua sete di libertà, essendo fuggito dal mercato del venerdì e stabilitosi in un cortile di viale Carducci a Copparo, in provincia di Ferrara, deve essere trasferito.
Come riporta La Nuova Ferrara, ripresa da altri media, visto che la vicenda di Garibaldi sta avendo un risalto ben oltre i confini della provincia, nell’incontro svoltosi venerdì scorso, 17 giugno, è stato decretato il trasferimento del gallo, “reo” di cantare prima dell’alba e di svegliare il vicinato. I residenti della zona hanno anche organizzato una raccolta di firme, presentata al comando della Polizia Locale dell’Unione per chiedere che l’animale sia portato altrove, richiesta che poi gli Agenti avrebbero formalizzato al proprietario del cortile in cui Garibaldi ha deciso di vivere.
Ma la vicenda del gallo canterino, forse destinato ad una fattoria didattica di Villanova, sempre nel Ferrarese, potrebbe avere un seguito. Sarebbero molti infatti coloro che si opporrebbero a questa decisione, chiedendo di lasciare Garibaldi dove lui stesso ha deciso di abitare.