Quirinale, Maurizio Lupi a Radio Ufita: “Abbiamo il dovere di tutelare Mario Draghi”
Fumata nera al terzo scrutinio per l’elezione del Capo dello Stato. La somma di schede bianche, nulle e singoli voti ai vari candidati esclude che possa essere raggiunto il quorum di 673 voti. Da domani per essere eletti saranno sufficienti 505 voti. Per il terzo scrutinio serviva la maggioranza qualificata dei due terzi dei 1009 aventi diritto cioè 673 voti. Martedì la rosa di tre nomi proposti dal centrodestra è stata bocciata dal centrosinistra. Ben 125 le preferenze per il capo dello Stato Sergio Mattarella. Molti voti – 114 – sono andati a Guido Crosetto, candidato di Fratelli d’Italia. Numeri ben al di sopra dei grandi elettori di Fdi. Poi l’ex magistrato Paolo Maddalena con 62 voti, Pier Ferdinando Casini con 52 voti, Giancarlo Giorgetti con 20 voti e Marta Cartabia con 8.
“Senza il Centro non si governa, i nomi in campo sono tutti molto autorevoli, abbiamo il dovere di tutelare Mario Draghi perchè è una persona qualificata”,così Maurizio Lupi, leader di Noi con l’Italia, nel corso de “L’Editoriale” su Radio Ufita. Clicca e ascolta.