Da oggi la mascherina all’aperto non è più obbligatoria, ma ci sono alcune eccezioni
Oggi, lunedì 28 giugno, tutta l’Italia è diventata bianca con l’ingresso nella fascia a più basso rischio anche dell’ultima regione, la Valle d’Aosta, l’unica che era rimasta fuori. E oggi cade ovunque, o quasi, l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto.
Ci sono infatti delle eccezioni: nel Comune umbro di Norcia il Sindaco, Nicola Alemanno, ha firmato un provvedimento con cui si proroga per sette giorni, fino al 4 luglio, l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Una scelta adottata alla luce dell’incidenza dei casi settimanali (superiore a 200 su 100mila), nessuno però sarebbe legato alla temuta variante Delta, e al completamento entro questa settimana della campagna vaccinale.
Altra eccezione è rappresentata dalla Campania dove un’ordinanza regionale impone fino al 31 luglio di indossare la mascherina nei centri urbani, nelle piazze, sul lungomare a prescindere dagli assembramenti e dall’affollamento delle zone.
Anche nelle altre zone del Paese, in cui non si è più obbligati a indossare la mascherina all’aperto, bisogna comunque portarla sempre con sé, continuare a utilizzarla nei luoghi chiusi ed anche all’aperto in caso di assembramenti. Il dispositivo di protezione individuale è inoltre raccomandato per i soggetti fragili e immunodepressi e alle persone che stanno loro accanto.