Sanremo 2021: che prevede il protocollo mandato al Cts?
La Rai ha preparato un protocollo di ben 75 pagine da inviare al Cts per lo svolgimento della 71° edizione del Festival di Sanremo. Il documento è stato anticipato in parte dal Corriere della Sera, riportando gli elementi più curiosi che differenziano questa edizione a prova di Covid-19, rispetto a ciò che accadeva nelle solite edizioni. Il Comitato dovrebbe esprimersi nel merito entro venerdì 5 febbraio.
Confermata l’assenza del pubblico e dei figuranti, ci saranno anche tante novità, come il comportamento dei presentatori e degli artisti una volta sul palco. Sono vietati gli abbracci, sia tra artisti che tra ospiti, inoltre i premi e i fiori verranno consegnati tramite un carrello, come si può leggere nel protocollo: “La consegna dei fiori e dei premi potrà essere effettuata tramite un carrello di scena opportunamente realizzato e igienizzato dopo ogni utilizzo. La stessa procedura dovrà essere utilizzata per la consegna dei premi finali. I premi e i fiori saranno opportunamente igienizzati e consegnati con un carrello di scena dal quale lo stesso premiato preleverà il premio”.
Le serate inizieranno alle 20.40 e dovranno terminare alle 2 di notte. Sul palco Amadeus sarà affiancato da 5 o 6 personaggi del cast a serata, sempre mantenendo la corretta distanza interpersonale. Grande attenzione anche per gli altri componenti dell’orchestra e i coristi, che potranno lavorare senza mascherina, rispettando la distanza di sicurezza di 2 metri frontalmente e 1,5 metri lateralmente. I 60 componenti dell’orchestra, guidati dal maestro Leonardo De Amicis, saranno dislocati ai lati del palco.
I coristi potranno lavorare senza mascherina ma dovranno rispettare la distanza di sicurezza di 2 metri frontalmente e 1,5 metri lateralmente. L’Orchestra sarà dislocata a destra e a sinistra del palco.
Tutto lo staff dovrà indossare mascherine FFP2 e i guanti, inoltre è prevista anche la misurazione della temperatura, gel disinfettante, sanificazione degli ambienti, percorsi obbligati in uscita ed entrata dal teatro e tamponi ogni 72 ore. Verrà suddiviso anche il backstage, lasciando il lato sinistro alla parte autorale, mentre la destra verrà adibita al personale tecnico. La sala stampa verrà spostata al Palafiori e al Casinò, mentre il Roof dell’Ariston ospiterà postazioni trucco, sarte, costumiste e i camerini di 7 mq ciascuno.
I cantanti arriveranno all’Ariston già vestiti per l’esibizione e saranno accompagnati solo dal fonico e da un discografico. Per proteggere il trucco potranno spostarsi dal camerino al palco con mascherine chirurgiche. Durante l’esibizione non si potrà avvicinarsi oltre il consentito e nemmeno usare lo stesso microfono. Una volta terminata l’esibizione verrà fornita una nuova mascherina all’uscita dal palco e gli artisti potranno tornare in camerino.