Maraia (M5S): “Da Luca Orsogna grande lezione di democrazia ai dinosauri della politica arianese”.
Ariano può rinascere perché il futuro è giovane
Luca Orsogna, il più giovane in Consiglio comunale ha dato una grande
lezione di democrazia e competenza ai dinosauri della politica seduti in
Consiglio da decenni.
Un imbarazzante silenzio ha preceduto il fallimento totale della vecchia
politica che ha proposto nel centrodestra frantumato ben 3 nomi. Bisogna
ammettere che Gambacorta, abbandonato da molti dei suoi consiglieri ha
avuto il coraggio di fare un nome, quello di Pasquale Puorro, anche se
imposto e senza dire nulla a consiglieri e cittadini presenti riguardo
le motivazioni di questa scelta.
Ancor più sconcertante è il silenzio di Franza di cui ancora oggi non
conosciamo le vere intenzioni, si vocifera che vuole sostenere
Giannantonio Puopolo ma ci auguriamo sia solo una falsa notizia. Franza
poteva stare in silenzio fin quando abbiamo scoperto che Mimmo non ce la
fa ad eleggere il Presidente del Consiglio. Ora che il centro destra
guidato da Gambacorta ha dimostrato di essere diviso e non avere più i
numeri, Franza in modo responsabile dovrá individuare un consigliere che
abbia un alto profilo, competente, che riesca a parlare con tutti e
giovane se possibile.
Durante il primo Consiglio di Franza si doveva aprire la discussione tra
i consiglieri per eleggere il Presidente del Consiglio. Purtroppo,
nonostante gli inviti del portavoce Orsogna ad aprire la discussione
nessuno ha proferito parola. Dopo due fallimenti consecutivi hanno
chiesto di parlare ma non in Aula, davanti i numerosi cittadini
presenti, bensì nel corridoio sospendendo il Consiglio. Questo tipo di
discussioni nel corridoio non sono previste dal Regolamento per un
motivo preciso, salvaguardare il ruolo delle Istituzioni e del Consiglio
comunale, unico luogo dove si pratica la Democrazia attraverso il libero
confronto tra consiglieri, davanti i propri concittadini. I cittadini di
Ariano conoscono bene il vecchio modo di far politica Grazie al quale
sono stati cacciati in malo modo dal Comune quando avevano bisogno di
qualcosa.
Ad Ariano, dopo che per ben due volte Gambacorta è stato scaricato dalla
maggior parte dei sui 11 consiglieri, ha ben pensato di scaricare il suo
fallimento sul M5S.
Aveva i numeri per eleggere un proprio Presidente del Consiglio ma i
suoi alleati gli hanno girato le spalle e sconfitto ( per la terza volta
dopo le batoste elettorali del primo e del secondo turno) ha pensato
bene di alzarsi e chiedere a tutti di abbandonare l’aula. È chiaro a
tutti che si è trattato di un tentativo maldestro, quello di scaricare
sul portavoce del M5S Luca Orsogna la colpa di presiedere i lavori
applicando in modo scrupoloso il Regolamento del Consiglio comunale. In
sostanza Luca Orsogna, il più giovane in consiglio comunale, sarebbe
colpevole di aver invitato i presenti a prendere la parola spiegando le
rispettive ragioni alla gente che li stava ascoltando
L’ex Sindaco vuole scaricare sul M5S i suoi fallimenti. Forte dei suoi
11 consiglieri eletti poteva far eleggere un suo Presidente del
Consiglio già dalla prima votazione e invece anche alla seconda è stato
scaricato da i suoi consiglieri.
È cambiata la musica nel consiglio comunale, ieri molto partecipato dai
cittadini e unico luogo deputato per decidere le loro sorti ( non nelle
stanze dei bottoni dove tra l’altro non sono riusciti a trovare una
quadra dopo un mese di trattative carbonare). Spero che il teatrino di
Mimmo non continui ad allontanare la gente dalla politica.
La musica è cambiata perché finalmente dopo anni di impegno politico e
grazie al M5S siamo riusciti ad entrare in Consiglio comunale con
l’obiettivo di renderlo accessibile a tutti gli arianesi. Solo
attraverso il coinvolgimento delle energie positive presenti in Città,
solo quando si inizierà a discutere in Consiglio, solo in quel momento
Ariano potrà scrivere il proprio futuro.